Modalità di richiesta dello sviluppo di nuove applicazioni

Modalità di richiesta dello sviluppo di nuove applicazioni

Modalità di gestione delle richieste di sviluppo di nuove applicazioni

L'Unità Operativa Soluzioni di business intelligence dello Staff Data engineering - Direzione Generale adotta, per la progettazione, lo sviluppo e la manutenzione del software, il framework organizzativo Scrum (https://www.scrum.org/).

Di seguito, la descrizione grafica del flusso operativo per la richiesta di sviluppo di nuove applicazioni per la suite SISMA:

SCRUM.jpg

Per la gestione del ciclo di vita di un software viene prodotto e manutenuto un registro di attività “Product backlog” che può contenere:

  • Storie utente (user stories): narrazione, dal punto di vista dell’utente finale, della funzionalità che si desidera realizzare. Essa risponde alla domanda: “cosa crea valore nel software?”.
    Le storie utente sono espresse in termini di:
    • CHI: quale utente si sta prendendo in considerazione;
    • COSA: quale bisogno dell’utente l’applicazione deve essere in grado di soddisfare;
    • PERCHE’: il motivo per cui è necessario soddisfare il bisogno.
  • Acquisizione di conoscenze (discovery): studio di soluzioni, metodologie ed architetture alternative. Risponde alla domanda: “cosa è necessario conoscere ulteriormente affinché possa aumentare il valore nel software?”;
  • Attività tecniche (tech): attività effettuate essenzialmente da personale qualificato al fine di migliorare l'applicazione software, soprattutto dal punto di vista infrastrutturale. Rispondono alla domanda: “cosa fare ulteriormente, dal punto di vista tecnico, affinché possa esserci un aumento di valore nel software?”;
  • Correzione anomalie (bugs): interventi di risoluzione di anomalie e/o errori. Rispondono alla domanda: “cosa non funziona bene ed impedisce l’aumento di valore nel software?”.

 

Le figure professionali coinvolte nel progetto di sviluppo sono:

  • Responsabile del prodotto (Product owner): colui/colei che ha la responsabilità di stabilire le funzionalità che il software deve implementare, le priorità delle attività e la rispondenza degli sviluppi ai requisiti; inserendo tali informazioni nel Product backlog. Si rende disponibile quotidianamente per brevi riunioni con il team di sviluppo. Il Product owner è individuato dalla Struttura che richiede lo sviluppo dell’Applicazione;
  • Team di sviluppo e Team Master (Scrum Team e Scrum Master): un gruppo di sviluppatori qualificati che realizzano le funzionalità stabilite dal product owner, coordinati dal Team master (Scrum Master). Essi redigono il documento dei requisiti appresi dal Product Owner e sviluppano le funzionalità richieste in vari step (Sprint), valutati di volta in volta dal gruppo di lavoro;
  • Esperti di Dominio: persone esperte sull’argomento legato all’applicazione da sviluppare che hanno il compito di chiarire eventuali dubbi mediante interviste, anche ripetute nel tempo. Il Responsabile della Struttura che richiede l’Applicazione ha l’obbligo di indicarle e coinvolgerle sin dall’inizio del progetto.