Attività di Ricerca

Claudia Villani è ricercatrice di Storia contemporanea (M-Sto/04; HIST-03/A ) e insegna Storia culturale e Didattica della storia presso l'Università degli Studi di Bari, dove coordina anche il corso “Seminario permanente di Public History e Digital Humanities”. Attualmente si occupa di cultura storica, narrazioni, immaginari e miti nella cultura popolare e di massa; di storia delle politiche educative e dei processi di memorializzazione e patrimonializzazione in età contemporanea; di formazione storica, educazione alla cittadinanza e usi pubblici del passato tra XX e XXI secolo; di memorie e fonti orali; del problema educativo in Gramsci.

Ricerche recenti:

- Progetto di ricerca 2022-24 “Narrazioni, celebrazioni e ricerche sulla fondazione del PCI: memorie popolari, immaginari e il caso della Puglia”, finanziato dalla Struttura di Missione per gli anniversari nazionali - Presidenza del Consiglio dei Ministri (progetto 131-PCI), con la Fondazione Gramsci di Puglia

- PRIN 2022 “Archeologia e Storia dei paesaggi marginali della Puglia Contemporanea”, PI prof. G. De Felice

- Progetto 2022-24 di ricerca Horizon Seeds Uniba "Abbecedario della cittadinanza democratica", PI prof.ssa A. Caputo

- Responsabile scientifico per il Dipartimento DIRIUM, Università degli studi di Bari, dell’Accordo di collaborazione scientifica tra il Dipartimento e l'Associazione Italiana di Storia Orale (AISO), nel cui ambito è avviato il Progetto "Ecomuseo dell'educazione" in collaborazione con l'Associazione Ecomuseo dell'educazione di Monopoli

- Responsabile scientifico per il Dipartimento DIRIUM, Università degli studi di Bari, dell’Accordo di collaborazione scientifica tra il Dipartimento, l’Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Clio’92 , l’Associazione Historia Ludens e la Società Nazionale Debate Italia

- Centro Interuniversitario di ricerca per gli studi gramsciani, Progetto 2017-23 "Con le lenti di Gramsci"

- Cattedra Jean Monnet, "Sfide storiche e politiche della memoria dell'integrazione europea del Sud Italia e dell'area mediterranea” (HICOM 2018-2021), responsabile scientifico prof. C. Spagnolo