Criminologia

Nome docente	Pierluca Massaro
Corso di laurea	Laurea Magistrale in Giurisprudenza
Anno accademico	2016/2017
Periodo di svolgimento	Primo semestre
Crediti formativi universitari (CFU)	6
Settore scientifico disciplinare	SPS/12
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Propedeuticità

Non prevista

Obiettivi del corso

Il cor so si propone l’approfondimento degli impianti teorici di base (bio - antropologico, psicologico e sociologico) utilizzati ai fini dell’analisi e della comprensione del comportamento antisociale. Lo studio della criminologia, completato nella sua evoluzione storico - scientifica e declinata anche nella veste di criminologia investigativa, attraverso l’analisi dei rapporti con il diritto penale e la politca criminale potrà fornire gli strumenti per un’adeguata conoscenza spendibile nell’ambito del sistema di giu stizia penale. 

Programma

LE ORIGINI DELLA CRIMINOLOGIA: La criminologia “antica”. Il positivismo. Il positivismo sociale e Alphonse Quételet. Gli indirizzi della criminologia. ALLA RICERCA DI UNA SCIENZA GLOBALE DEL REATO: La scuola p ositiva: A) I principi B) Criminologia e sociologia criminale C) L’applicazione dei principi della scuola nel progetto di parte generale del codice penale del 1921 D) Il tramonto. La scienza completa del diritto penale di von Liszt. L’INDIRIZZO BIO - MORFOLO GICO: I precursori: la frenologia; l’antropologia; l’antropometria. Atavismo ed innatismo delinquenziale, pazzia morale, epilessia nel pensiero di Cesare Lombroso. Criminalità istintiva. La criminalità ereditaria: A) Le ricerche, B) La negazione del proble ma; un punto di equilibrio: la teoria della costituzione delinquenziale o della predisposizione al delitto. Costituzione somatica e criminalità. Il contributo delle neuroscienze. L ’ INDIRIZZO SOCIOLOGICO: La sociologia fenomenologica del reato: A) Cenni int roduttivi B) Il numero oscuro del crimine C) Rapporti fra criminalità e sesso, età, razza, immigrazione, condizioni economiche, tossicodipendenza. La sociologia causale del reato: A) L’oggetto B) I contributi della sociologia francese di fine Ottocento e p rimo Novecento C) Le teorie dei conflitti sociali. L’anomia, L’associazione differenziale, l’identificazione differenziale, la disorganizzazione sociale. Conflitti di norme e conflitti culturali D) La costruzione sociale del crimine. Struttural - funzionalis mo e interazionismo simbolico; L’etnometodologia; L’etichettamento ( labelling approach ); La carriera criminale; Neutralizzazione; La conflittualità sociale; La criminologia critica. L ’ INDIRIZZO PSICOLOGICO: I contributi della psicanalisi. La valorizzazione dei fattori sociali in psicologia (la psicologia sociale): A) Le anomalie dell’identità personale e la teoria dell’identità negativa B) La personalità criminale C) Il behaviorismo D) Le teorie della causalità circolare. Le teorie multifattoriali. La psico logia della vittima; la vittimologia. Il contributo della psicologia all’investigazione criminale. CRIMINOLOGIA E PSICHIATRIA: Criminalità e disturbi mentali. Tipologia dei disturbi mentali: A) Le anomalie psichiche B) Le psicosi. CRIMINOLOGIA INVESTIGATIV A E CRIMINAL PROFILING: Criminologia investigativa e criminal profiling. Criminal investigative analysis. Investigative psychology. Behavioral evidence analysis . CRIMINOLOGIA, DIRITTO PENALE, POLITICA DEL DIRITTO: La criminologia oggi. Criminologia e dirit to penale. Politica criminale e politica penale. La politica criminale come teoria e come prassi. La politica penale come teoria: A) Nozione e rapporto con i dati dell’esperienza B) L’oggetto specifico C) I metodi e gli scopi. La politica penale come prass i. Il rapporto della politica (criminale e) penale con il diritto penale e la criminologia.

Testi Consigliati

•  S. Vinciguerra, Principi di Criminologia , Cedam, Padova, 2013 (pp. 1 - 208 con esclusione dell’appendice