Linee e risultati principali dell'attività di ricerca

Antonio E. FELLE, Ricerca archeologica ed epigrafica.

Dopo aver svolto attività di indagine archeologica sul campo (in diversi siti nella regione pugliese; a Cartagine, nel Lazio, a Roma, con incarichi di responsabilità; dal 2010 al 2013, in coincidenza con la Direzione della Scuola di Specializzazione in Archeologia, ha diretto lo scavo didattico della medesima Scuola nel sito di Monte Sannace, presso Gioia del Colle - BA), l’attività di ricerca si è svolta primariamente sul versante della documentazione epigrafica: dall'edizione dei documenti epigrafici di committenza cristiana nel territorio irpino (Benevento, Aeclanum) e Napoli (catacombe di san Gennaro),  alle indagini sulle iscrizioni delle catacombe del suburbio romano dove, senza soluzione di continuità, da oltre un trentennio svolge attività di ricognizione, rilevamento e schedatura dei reperti (come ad esempio nel complesso di Domitilla sulla via Ardeatina), dalle prime manifestazioni del secolo III (graffiti della memoria apostolica sulla via Appia) a quelle dei proscinemi altomedievali (come ad esempio nella cripta dei martiri Pietro e Marcellino nella catacomba ad duas lauros).

Sul versante della epigrafia del Medioevo, da tempo cura il censimento delle testimonianze della regione pugliese per il corpus delle  Inscriptiones Medii Aevi Italiae, che sotto la sua direzione dal 2019 è stato rilanciato: il corpus giunge nel 2024 al suo sesto volume (su Padova e Rovigo), ed è di prossima pubblicazione il volume su Benevento. Nell'ambito di un progetto di ricerca cofinanziato (Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia: Tra Canusium tardoantica e Bari romanica: alle radici della Puglia moderna) ha coordinato la realizzazione di un sito-prototipo di edizione digitale di alcuni documenti epigrafici d'età medievale di Bari e Canosa, secondo lo standard internazionale EpiDoc (cfr. http://www.imaap.uniba.it). Dal 2024 ha avviato l’affiancamento al progetto editoriale su stampa delle IMAI ad un progetto di edizione digitale con database aperto.  

Nel proprio ambito di ricerca ha incluso la documentazione di committenza ebraica nonché l’epigrafia bizantina, sul cui versante da oltre un decennio è in costante collaborazione su scala internazionale con studiosi di varia provenienza (Austria, Bulgaria, Francia, Germania, Grecia, Polonia, Regno Unito).

Linee e attività di studio e di ricerca.

Edizioni di documenti epigrafici.

- Inscriptiones Christianae Italiae (ICI):

      coordinamento generale del corpus;

      edizione dei volumi relativi alle iscrizioni nelle catacombe cristiane di Napoli.

- Revisione delle edizioni dei documenti epigrafici cristiani di Roma (sulla base delle Inscriptiones Christianae Urbis Romae septimo saeculo antiquiores, nova series, voll. I-X, Città del Vaticano 1922-1992): aggiornamento bibliografico, ricognizione e autopsia sistematica dei reperti nelle catacombe romane.

- Inscriptiones Medii Aevi Italiae (saecula VI-XII), promosso dal Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo di Spoleto: Direzione del Corpus (con Guglielmo Cavallo)

- Cura generale ed edizione dei volumi dedicati all’area regionale pugliese nonché al suburbio di Roma (graffiti).

-  Edizione della documentazione di committenza cristiana di carattere estemporaneo ("graffiti"), dal III all'VIII secolo.

. Epigrafia e informatica.

- Direzione (Scientific Director, Editor e Compiler) dell’Epigraphic Database Bari. Inscriptions by Christians in Rome (3rd – 8th cent. CE) [EDB - https://www.edb.uniba.it), in diretta collaborazione con il Dipartimento di Informatica dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra (Città del Vaticano). Autore oltre 18000 schede dell’EDB attualmente on line (consultazione: 16 giugno 2024).

- Collaborazione diretta, attraverso l’EDB, al progetto internazionale EAGLE "Electronic Archives of Greek and Latin Epigraphy", sotto l'egida della Association Internationale d'Épigraphie Grecque et Latine (A.I.E.G.L.), unitamente a numerose altre istituzioni europee (vedi infra: VI. Collaborazioni e progetti di ricerca internazionali).

- Scientific Advisor della International Digital Epigraphy Association (cfr. https://www.eagle-network.eu/about/structure/), di cui è stato primo Presidente dal settembre 2016 al al novembre 2018.

- Progettazione, dal 2024, delle IMAI on line, promosso dal CISAM di Spoleto

Forme e modelli di uso del medium epigrafico tra Tarda Antichità e Medioevo.

Contesti, supporti, tecniche esecutive, scritture, lingue delle epigrafi tardoantiche e medievali come mezzi di rappresentazione di identità e appartenenze etniche, sociali, religiose.

Progetti di ricerca nazionali. 

- Componente dell'Unità di ricerca dell'Università di Bari nel PRIN 2002102574_002 (finanziato);

- Componente dell'Unità di ricerca dell'Università di Roma "Sapienza" nel PRIN 2005107785_001 (finanziato);

- Dal 2002 al 2005 Coordinatore e Responsabile dell'OR2 "Basi di conoscenza per il sistema dei beni culturali" nell’ambito del progetto "CNOSSO - Sistemi basati sulla conoscenza per l’apprendimento in rete e la fruizione personalizzata dei beni culturali" (MIUR - PON “Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico e Alta Formazione” 2000-2006 - Tema 9: Tecnologie innovative per la valorizzazione e fruizione dei Beni Culturali, finanziamento 2002-2005), con il concorso di tutte le Istituzioni universitarie della Puglia (Università di Bari, Politecnico di Bari, Università di Lecce, Università di Foggia), Tecnopolis CSATA s.c.r.l., nonché di Gius. Laterza & Figli Spa, Nuova Comunicazione Srl, Sfera Spa.

- Responsabile scientifico dell'Unità di ricerca dell'Università di Bari nel PRIN 2009MSHYYF_002 (non finanziato);

- Coordinatore dell'ambito epigrafico del progetto di ricerca cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia "Tra Canusium tardoantica e Bari romanica: alle radici della Puglia moderna" (2011-2012).

- Dal 1 novembre 2014 Responsabile scientifico dell'Unità di Ricerca dell'Università di Bari nel PRIN 2010TL53HB_004 (finanziato) su "Colonie e municipi dell'Italia romana nell'era digitale: fra storia locale e storia generale. L'apporto delle nuove tecnologie di archiviazione e gestione dei dati epigrafici allo studio delle città, intese come elemento fondante della civiltà romana" (1.2.2013-1.2.2016).

- Dal 4.2.2017 Responsabile scientifico dell’Unità di Ricerca dell’Università di Bari nel PRIN20154AS7MP (finanziato) su “False testimonianze. Copie, contraffazioni, manipolazioni e abusi del documento epigrafico antico” (4.2.2017-3.2.2020).

-  Dal 6.7.2023 Responsabile scientifico dell’Unità di Ricerca dell’Università di Bari nel PRIN2022J4ER9X (finanziato): “A Pilot Project in the Digitisation of Epigraphic Manuscripts (ProDEM): Senator Filippo Buonarroti’s Papers and Antiquarian Culture under the Last Medicis” (6.7.2023-5.7. 2025).

Progetti di ricerca internazionali. 

- Dal 2008 "Frei Mitarbeiter" nello START-Projekt "Die Domitilla-Katakombe in Rom. Archäologie, Architektur und Kunstgeschichte einer spätantiken Nekropole" (Dr. Norbert Zimmermann, Institut für Kulturgeschichte der Antike, Österreichische Akademie der Wissenschaften – Wien; ora c/o Deutsches Archäologisches Institut - Abt. Rom, Roma). 

- Dal settembre 2012, Responsabile per l'Università di Bari del Progetto europeo "EAGLE - Europeana Network of Ancient Greek and Latin Epigraphy" (Project Number: 325122; Call Part Identifier: CIP-ICT-PSP-2012-6; Funding Scheme: CIP-Best Practice Network), in quanto responsabile scientifico, con Carlo Carletti, dell’Epigraphic Database Bari, tra i fondatori - con l’Epigraphic Database Roma e l’Epigraphische Datenbank Heidelberg - dell’iniziativa internazionale dell’Electronic Archive of Greek and Latin Epigraphy (http://www.eagle-eagle.it).(1.4.2013-31.3.2016).

- Dal 2013, referente per la Convenzione internazionale per attività di ricerca e di didattica tra Dipartimento di Scienze dell'Antichità e del Tardoantico dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e Facoltà di Scienze Bibliche e Archeologia con sede in Gerusalemme della Pontificia Universitas "Antonianum" (Città del Vaticano).

- Dal 2016, partecipante invitato al Progetto “Rom, Italien. Kollektive Bestattungen in Rom zwischen später Republik und Spätantike” (dr. Norbert Zimmermann e dr. Thomas Fröhlich, Deutsches Archäologisches Institut - Abt. Rom).

- Dal 2019, partecipante invitato al Progetto internazionale “La Bible en ses Traditions” della École Biblique et Archéologique di Gerusalemme (https://bibletraditions.org/), in qualità di responsabile per la documentazione epigrafica cristiana latina e greca della Tarda Antichità (III-VIII sec. d.C.)

- Dal 2019, partecipante invitato al Proyecto AVIPES-CM "Archivo Virtual sobre Patrimonios Epigráficos medievales de la Comunidad de Madrid" (Ref. H2019/HUM-5742),  https://www.ucm.es/proyectoavipes_cm/ (Universidad Complutense – Madrid)

- Dal 2021, incaricato della edizione delle epigrafi cristiane urbane in lingua e scrittura greche e bilingui  per le Inscriptiones Graecae, XIV. Editio altera (Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften).

- Dal 2021, partecipante invitato al progetto “Pilgrims' Inscriptions, Movement, and Devotion between Byzantium and Rus' in the 5th-15th Centuries C.E.” (FWF PROJECT I 5286-G25: 01.10.2021-30.09.2025)

[https://www.oeaw.ac.at/byzanz/gesellschaft-und-landschaft/epigraphik/epigraphies-of-pious-travel].