Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro

Il Corso di Laurea in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, appartenente alla Classe L/SNT4 delle Lauree delle Professioni Sanitarie della Prevenzione, ha durata triennale.
Il percorso formativo comprende sia attività didattica teorico-pratica sia attività pratica di tirocinio. L'attività formativa pratica e di tirocinio, svolta con la supervisione e la guida di tutor appositamente assegnati è di particolare rilievo.

Afferenza: Dipartimento Interdisciplinare di Medicina

SEDI: 

  • AOU Policlinico - Piazza Giulio Cesare, 11 - 70124 Bari
  • ASL TA - Cittadella della Carità, piazzale Mons. Guglielmo Motolese, 1 - 74123 Taranto
Responsabile del corso per la sede di Bari Prof. Luigi Vimercati
Responsabile del corso per la sede di Taranto Prof. Luigi Di Lorenzo

Conoscenze richieste per l’accesso
Possono essere ammessi al Corso di Laurea Triennale della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro i candidati in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all'estero ritenuto idoneo.

L'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato in base alla Legge 2 agosto 1999 n. 264 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla. Il numero di studenti ammissibili è definito annualmente con Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), tenendo conto della rivelazione effettuata dallo stesso Ateneo in ordine alle risorse e alle strutture didattiche disponibili, nonchè tenendo conto delle esigenze manifestate dalla Regione e dal Ministero della Salute in ordine al fabbisogno del personale del profilo professionale di riferimento della classe.

Per essere ammessi al Corso di Laurea è richiesto il possesso di un'adeguata preparazione nei campi della biologia, della chimica, della fisica e della matematica.

Agli studenti che siano stati ammessi al Corso di Laurea con una votazione inferiore al 50% del punteggio disponibile per ciascuna delle materie citate in precedenza, saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) in tali discipline.

Allo scopo di consentire l'annullamento dell'eventuale debito formativo accertato, saranno attivati piani di recupero personalizzati sotto la responsabilità dei docenti titolari delle discipline di riferimento. I debiti formativi si ritengono assolti con una verifica verbalizzata sulla parte integrata contestualmente al regolare esame dei relativi insegnamenti.


Sbocchi occupazionali e professionali
I laureati della classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiugere le competenze previste dagli specifici profili professionali. In particolare, nell'ambito della professione di Tecnico della Prevenzione nell' Ambiente e nei Luoghi di Lavoro. I laureti sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 17 gennaio 1997, n.69 e sucessive modificazioni ed integrazioni, ovvero sono addetti alla prevenzione ed alla promozione ed all'educazione per la salute. L'attività professionale del laureato in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro, si svolge in regime di dipendenza o libero professionale, nell'ambito del servizio sanitario nazionale presso tutti i servizi di prevenzione, controllo e vigilanza previsti dalla normativa.

Nell'ambito delle proprie competenze, il Laureato in Tecniche della Prevenzione nell' Ambiente e nei Luoghi di Lavoro:

  • organizza, pianifica ed esegue attività di vigilanza e ispezione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro;
  • procede ad accertamenti e inchieste per infortuni e malattie professionali;
  • vigila e controlla la rispondenza delle strutture e degli ambienti in relazione alle attività ad esse connesse;
  • vigila e controlla la sicurezza degli impianti;
  • collabora con l'amministrazione giudiziaria nell'ambito di indagini su reati contro il patrimonio ambientale, sulle condizioni di igiene e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro e sugli alimenti;
  • vigila e controlla la qualità degli alimenti e bevande destinati all'alimentazione della produzione al consumo e valuta la necesità di procedere a sucessive indagine specialistiche;
  • esercita attività di vigilanza e controllo sull'igiene e la sanità veterinaria;
  • vigila e controlla i prodotti cosmetici;
  • vigila e controlla quant'altro previsto da leggi e regolamenti in materia di prevenzione sanitaria e ambientale.

Il laureato in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro partecipa ad attività di studio, didattica e consulenza professionale nei servizi e nei luoghi dove è richiesta la sua competenza professionale; contribuisce alla formazione del personale e collabora direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo e alla ricerca.


Accesso a studi successivi
Il laureato potrà accedere a corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale, Master di 1° livello, corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione.

pubblicato il 06/03/2024 ultima modifica 12/03/2024

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