Valutazione della prova finale
- PROVA PRATICA
La valutazione della prova pratica dovrà essere espressa in decimi.
- DISSERTAZIONE TESI
Il voto di Laurea, espresso in cento decimi, è determinato: (v. anche tabella riassuntiva, presente nel Regolamento Didattico del Corso, A.A. 2023 - 24, a pag.23) dalla media aritmetica dei voti conseguita negli esami curriculari, espressa in cento decimi;
Dal computo della media devono essere sottratti i due voti più bassi registrati nella carriera dello studente
Poi, in seguito, vengono conferiti massimo 2 punti per la durata del Corso del singolo studente (studenti in corso/fuori corso)
Poi si procede ad un ulteriore conferimento, per le lodi conseguite negli esami di profitto,
- di 1 punto da una a due lodi riportate, e
- di 2 punti oltre le due lodi conseguite.
Viene poi assegnato 1 punto per la partecipazione a programmi Erasmus e 1 punto, da sommare al voto medio finale, per gli studenti che abbiano ottenuto una valutazione tale a 10/10 nella prova abilitante)
Iil punteggio, sino ad un massimo di n. 8 punti, viene attribuito dai Componenti della Commissione di Laurea in sede di dissertazione della Tesi, Tale punteggio viene ottenuto, sommando i punteggi riguardanti la Tesi di Laurea per: - tipologia della Tesi come
- “Studio sperimentale”: MASSIMO 6 PUNTI
- “Presentazione di casistica”: MASSIMO 4 PUNTI
- “Case Report”: MASSIMO 2 PUNTI
- “Studio compilativo”: MASSIMO 1 PUNTO
Il voto della tipologia della Tesi viene poi sommato ad un massimo di ulteriori 2 punti per: -
- Qualità della presentazione -
- Padronanza dell’argomento -
- Abilità nella discussione
La Lode può essere concessa, su proposta del Presidente della Commissione di Laurea, con l’unanimità della Commissione, a condizione che il voto della media espressa in centodiecesimi, ottenuta considerando gli esami curriculari, dopo l’eliminazione dei 2 voti peggiori, non sia inferiore a 103.